11.10.2012
Mons. Charles Morerod OP: Vaticano II: i suoi effetti dopo 50 anni
Discorso (PDF) tenuto in occasione dell'apertura del Giubileo del Concilio
Riassumo alcuni effetti del Concilio apparsi durante gli ultimi 50 anni :
- Un rinnovo della visione della Chiesa, vista a partire da Cristo;
- Questo cristocentrismo invita a vedere la Chiesa piuttosto alla luce dell'incontro personale con Cristo che nelle strutture;
- Il Concilio ha pure permesso un rinnovo delle strutture (con due codici di diritto canonico, i sinodi dei vescovi e l'introduzione di organi di consultazione a tutti i livelli) e dell'insegnamento della fede (cf. ilCatechismo della Chiesa cattolica) ;
- Assieme all'ecclesiologia del Concilio, la teologia della rivelazione permette lo sviluppo d'una teologia della Chiesa-comunione, che tra l'altro sarà una delle chiavi del dialogo ecumenico;
- Il Concilio inaugura un dialogo esplicito con tutti gli uomini, presentando a tutti il Cristo come chiave di comprensione dell'umanità, e accoglie la parte di verità dappertutto presente, incluse le altre confessioni cristiane e le altre religioni.
- Il dialogo implica che si lascia l'altro libero di esprimersi (e ciò presuppone la libertà religiosa) e di riconoscere i nostri propri torti: le domande di perdono del papa Giovanni Paolo II° sono una conseguenza diretta del Concilio.
La ricezione del Concilio non è finita, ha piuttosto cominciato a rinnovare in profondità la coscienza dei credenti di far parte attiva e personale della Chiesa, della loro relazione personale con Cristo, nutrita dalla lettura della Parola di Dio. Questi segni sono spesso l'ccasione di una grande gioia e un incoraggiamento in vista d'un'accoglienza sempre più matura del Concilio stesso.
Berne, 11 octobre 2012